La mia è stata una scelta sofferta, piena di dubbi che appartengono alle persone che esponendosi hanno solo da perdere, ma il senso di responsabilità ha prevalso. Avrei potuto voltarmi dall'altra parte, fingendo di non vedere, per tutelare la mia vita privata, ma sono abituata a guardare in faccia la realtà e ad affrontarla trovando soluzioni.

Nella mia quotidianità cerco sempre di rendermi utile, tendendo una mano a chi ne ha bisogno e trovando soluzioni ai problemi ed è questo che mi accomuna alla mia cara amica Anastasia Petrella, una donna onesta, leale che ama la sua città e i suoi concittadini.

Sono stata sempre in prima linea nel mondo dell'associazionismo al quale, io e la mia famiglia, ci siamo dedicati a supporto diretto delle Istituzioni. In particolare, ho visto quando Anastasia era assessore delegato, il proliferare di associazioni attive che facevano rete ed erano continuamente ascoltate e stimolate. Purtroppo, non posso dire lo stesso degli ultimi anni, in cui la distanza con gli organi istituzionali ha provocato disaffezione e disillusione tra associazioni e cittadini attivi.

L'input della mia candidatura poggia le basi proprio su queste motivazioni, non vanificare gli sforzi fatti e ridare speranza e fiducia a chi ha sempre lottato e vuole restare.

Una scelta di cuore, dunque, di affinità, ma anche di approccio alla vita, di unione di intenti, di visione comune, di desiderio di riscatto, di voglia di costruire con una grande squadra una città nuova, con un alto tasso di vivibilità e a misura di cittadino.

Cercherò di portare in politica il mio modo di essere perché, con Anastasia, ho scoperto che una politica leale, pulita, trasparente a servizio del cittadino si può fare!